Gli eventi collaterali
Durante i tre giorni del Forum Sicurezza, l’attività in aula si alternerà a 4 eventi collaterali: 4 visite guidate a TAV Saint-Martin-la-Porte, stabilimento FCA, Cappella Sacra Sindone e Museo Egizio.
21 maggio ore 15.00: Visita in cantiere: TAV Saint-Martin-la-Porte
A Saint-Martin-la-Porte è in corso lo scavo dei primi nove km del tunnel di base del Moncenisio che collegherà le stazioni internazionali di Bussoleno/Susa in Italia e Saint-Jean-de Maurienne in Francia, all’interno del Corridoio Mediterraneo, che si sviluppa per 3.000 km dalla Spagna all’Ungheria. In occasione della visita, attraverso la discenderia lunga 2.329 m sarà possibile vedere all’opera la fresa Federica che, con una potenza di 8 motori di Formula 1, avanza in media di 25 metri al giorno e completerà lo scavo di questo lotto entro l’estate.
22 maggio ore 9.00: Visita presso lo stabilimento FCA, alle linee di assemblaggio della Maserati Levante
Un seminario dedicato ai progetti inerenti la sicurezza, la salute e l’ergonomia nei processi produttivi nell’ambito del manufacturing, con particolare riferimento all’adozione del sistema del World Class Manufacturing (WCM) basato sul miglioramento dell’efficienza, del clima aziendale e della conseguente riduzione degli infortuni e delle malattie professionali. A seguire una visita guidata alle linee di assemblaggio della Maserati Levante.
22 maggio ore 17.30: Visita Cappella Sacra Sindone
La visita alla Cappella della Sindone si svolgerà con la guida dall’architetto Marina Feroggio, Musei Reali Torino, che ne ha seguito i lavori di restauro. Nel recupero della Cappella si sono succeduti diversi appalti per ridare vita a un gioiello barocco fortemente compromesso dall’incendio del 1997. Un lavoro lungo e certosino reso possibile grazie anche all’intervento di una squadra di restauratori, artigiani e professionisti. Il giorno successivo, il 23 maggio alle ore 9.00, sarà possibile confrontarsi con i principali attori del cantiere.
23 maggio ore 9.20: Visita Museo Egizio Torino
Durante la visita alla collezione permanente e alla mostra temporanea del Museo Egizio saranno approfonditi alcuni aspetti tecnici legati all’organizzazione e alla sicurezza: la gestione dei flussi dei visitatori, il control room e la gestione dell’emergenza, la gestione del cantiere e delle interferenze in relazione alla mostra temporanea, il piano di emergenza coordinato con Accademia delle Scienze e il sistema water-mist per la sala dei mappamondi, il deposito del museo con spegnimento a gas. All’Egizio è stato avviato un percorso per fare del museo un luogo di cultura a 360°, dove si fa anche cultura della sicurezza: approcciarsi alla gestione della sicurezza all’interno di un’istituzione culturale infatti richiede non solo di adempiere agli obblighi più strettamente legati al rispetto delle norme ma anche di interrogarsi sul ruolo educativo, sul messaggio pedagogico che la gestione della sicurezza può avere sui propri visitatori. Il tema sarà al centro dell’incontro del 23 maggio alle ore 14.30.